​

​

Bando per borse di studio

​

​

​

Il bando per la VI edizione è chiuso.

Vai il programma.

Partecipa al free reading.

​

​

* * *

​

​

Per l’edizione del 2024 la call ha previsto interventi attinenti alle seguenti aree:

 

1) TESTUALITÀ E TECNOLOGIA – Questo focus è dedicato alle interazioni tra il linguaggio della letteratura e i campi della transmedialità. Verranno soprattutto presi in considerazione i lavori che riflettono sulle interazioni che la transmedialità ha prodotto nei testi e nel nostro immaginario dal punto di vista tematico, linguistico e mediale. Considerando che proprio in questi anni stiamo attraversando un mutamento cruciale di ciò che consideriamo un testo, del suo uso e delle modalità di scrittura, riteniamo che sia importante che i lavori riflettano sulla trasformazione dei testi sia in un’ottica di storia della cultura, sia rispetto alle tecniche testuali, indicando, laddove sia possibile, ipotesi di nuove strategie espressive efficaci.

 

2) LETTERATURA E FANTASCIENZA – Il focus è dedicato all’analisi dei modi in cui la fantascienza abbia generato fenomeni interessanti nella letteratura contemporanea. La fantascienza non sarà osservata solo come tema, ma come catalizzatore di prospettive che possono far assumere significati nuovi alle idee di fantastico e di immaginazione, riconfigurando il rapporto tra fiction e non fiction. Riteniamo che sia utile parlare di fantascienza individuando due piani: uno rappresentato da simbologie e l’altro caratterizzato dal consumo di prodotti culturali mainstream. Questi due piani possono aiutare a osservare il discorso sulla fantascienza come elemento critico di quadri più ampi: il rapporto fra realtà e utopia, fra vissuto e storia, e fra passato, presente e futuro.

 

3) SCRIVERE TRA VIOLENZA E PACE – Oltre a riflettere sulle manifestazioni contingenti della violenza, dai fenomeni manifesti a quelli subliminali, questo focus si proietta in una dimensione che trascende il piano della cronaca o dell’attualità. Vorremmo riflettere sulla violenza come caratteristica di un discorso dialettico, che riguarda la prospettiva della storia e quella della polarità guerra/pace. Quest’ultima, in particolare, ci sembra interessante, soprattutto per vedere come la dimensione letteraria abbia contribuito a formare narrazioni di guerra e di pace, a costruire la guerra o la pace. Rispetto ad altri linguaggi, qual è l’apporto del letterario rispetto a questo focus, tanto in senso estetico quanto etico?

​

​

* * *

​

​

Poesiæuropa è un’iniziativa posta sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo ed è organizzata in collaborazione con Arci Spazio Humanities APS. Fra i partner: Università degli Studi di Perugia, Regione Umbria, Goethe Institut, Instituto Camões, Forum Austriaco di Cultura, Ambasciata d’Irlanda, Accademia d’Ungheria, Danish Art Foundation, Colby College, Arizona State University, e il Virginia G. Piper Centre for Creative Writing.

 

Di seguito i riferimenti per consultare i programmi e la rassegna stampa delle precedenti edizioni: 

 

Ed. I https://www.umbrocultura.com/poesiaeuropa/

Ed. II https://www.umbrocultura.com/poesiaeuropa/aspettandopoesiaeuropa/ 

Ed. III https://www.umbrocultura.com/poesiaeuropa/poesiaeuropa-2- 5-settembre-2021/ 

Ed. IV https://www.umbrocultura.com/poesiaeuropa/poesiaeuropa2022/

Ed. V https://www.umbrocultura.com/poesia/poesiaeuropa-2023/